laR+ banda larga

Internet veloce ovunque

Anche le regioni scarsamente popolate hanno diritto a collegamenti Internet veloci allo scopo, tra l’altro, di mantenere posti di lavoro. È quanto ritiene il Consiglio federale che ha inviato in consultazione fino al 23 giugno un progetto di legge che contempla un sostegno finanziario della Confederazione limitato nel tempo. Tale sostegno – 730 milioni di franchi per 7-10 anni di cui la metà a carico dei Cantoni che ne fanno richiesta – fa parte della Strategia gigabit della Confederazione con cui ci si propone di promuovere l’ampliamento della rete a banda larga via fibra ottica o infrastrutture di radiocomunicazione in tutte le zone del Paese, allo scopo di colmare il divario digitale fra regioni urbane e rurali.

La nuova legge federale sul sostegno all’ampliamento delle infrastrutture a banda larga – che dovrà essere realizzato principalmente dagli operatori di mercato, senza aiuti finanziari – mira a sostenere l’estensione di collegamenti fissi con velocità di trasmissione dati di almeno 1 Gigabit al secondo (Gbit/s) per il download. La Confederazione interviene laddove l’ampliamento non è economicamente vantaggioso, come nelle regioni discoste. A beneficiare degli aiuti sono i Comuni. ATS/RED