Il Tribunale cantonale di Berna ha confermato appieno le condanne per rissa contro sei motociclisti che nel 2019 avevano preso parte a un sanguinoso scontro armato tra bande rivali di biker a Belp (Be), in cui diversi membri erano rimasti gravemente feriti. Nel 2022 il Tribunale regionale aveva condannato 17 biker membri dei Bandidos e degli Hells Angels. Sei di essi hanno intentato ricorso: uno si è visto confermare gli otto mesi di carcere, uno deve scontare due mesi mentre il resto della pena è sospesa condizionalmente. Per gli altri quattro sono state convalidate le pene detentive con la condizionale della durata di diversi mesi. Lo Stato di diritto non tollera società ombra che ignorano le regole, ha dichiarato giovedì la giudice in occasione dell’apertura della sentenza. La magistrata ha spiegato che avrebbe voluto inasprire le sanzioni. Non lo ha potuto fare in quanto la Procura aveva rinunciato a presentare appello incidentale. Per la prima volta davanti all’Alta Corte, i membri dei due club motociclistici rivali – tre Bandidos e due Hells Angels – si sono ritrovati nella stessa aula. Un altro Bandido greco è stato condannato in contumacia. ATS/RED