Svizzera

Abbattimento lupi, comitato della Convenzione di Berna indaga

Lo stesso che, tre giorni fa, ha deciso di abbassare il livello di protezione dei predatori ha aperto una pratica in merito

(Keystone)
6 dicembre 2024
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Gli abbattimenti preventivi dei lupi in Svizzera, anche di interi branchi, potrebbero non essere conformi alla Convenzione di Berna. Lo stesso comitato che, appena tre giorni fa, ha deciso di abbassare il livello di protezione dei canidi ha aperto una pratica in merito.

Giovedì il comitato permanente della Convenzione per la conservazione della vita selvatica e dei suoi biotopi in Europa, anche nota come Convenzione di Berna, che è un organo del Consiglio d'Europa, era riunito a Strasburgo (Francia) assieme a rappresentanti di organizzazioni ambientaliste e dell'Ufficio federale dell'ambiente (Ufam).

La cosiddetta regolamentazione preventiva – ossia l'abbattimento dei lupi prima che questi abbiano provocato un qualsiasi danno a ovini, caprini e bovini –, codificata dalla revisione dell'Ordinanza federale sulla caccia, ha suscitato "grande scetticismo tra i rappresentanti degli Stati e delle organizzazioni non governative (ong) presenti", indica un comunicato diramato da due ong attive nella difesa dei grandi predatori, CHWOLF e Avenir loup lynx Jura (ALLJ).

Stando alla nota, l'Ufficio del comitato ha deciso all'unanimità di avviare una pratica sulle modalità di abbattimento attuate nella Confederazione. "La Svizzera dovrà quindi riferire nuovamente sulla gestione del lupo alla prossima riunione". Per le due associazioni, questo è un primo segnale che la decisione di martedì dello stesso organo del Consiglio d'Europa non significa una riduzione della protezione del canide "senza riserve".