Svizzera

Maja Riniker è la prima cittadina della Confederazione

L’argoviese, fra le file del Plr, è stata eletta alla presidenza del Consiglio nazionale, con 170 voti su 190

(Keystone)
2 dicembre 2024
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L'argoivese Maja Riniker, esponente del Plr, è stata eletta oggi – lunedì 2 dicembre – in apertura della sessione invernale nuova presidente del Consiglio nazionale, con 170 voti su 190. La 46enne argoviese presiederà la Camera del popolo per i prossimi 12 mesi.

Prima di passare alla votazione e cedere la parola a Riniker, il suo predecessore, Eric Nussbaumer (PS/BL), ha passato in rassegna i vari avvenimenti e dibattiti politici che hanno contraddistinto la sua carica nel corso del 2023-2024.

Salita in cattedra, Riniker si è detta onorata per la fiducia accordatale e ha ringrazio tutta la Camera per i "170 voti" ottenuti. Visibilmente emozionata, ha espresso poi la sua gratitudine a tutta la sua famiglia e ai suoi predecessori, Nussbaumer e Martin Candinas (Centro/GR).

"La Svizzera è un Paese libero con elementi di diversità: le quattro lingue nazionali, le diverse regioni e culture e molto altro", ha detto rivolgendosi ai suoi colleghi e deputati. "Ci unisce una comprensione comune della democrazia diretta: un aspetto che dobbiamo curare e vivere. Ciò che per noi è un valore certo, nel mondo resta purtroppo una realtà sempre più rara", ha proseguito l'argoviese esprimendosi anche in italiano.

"Nell'anno in corso – ha poi sottolineato la liberale-radicale davanti alla Camera del popolo – le elezioni governative e parlamentari in diversi cantoni hanno reso la politica particolarmente tangibile". Ma "anche a livello mondiale il 2024 è stato un ‘super anno elettorale’, con un numero record di elezioni in tutto il mondo" ha aggiunto. "Nel 2024, più della metà della popolazione mondiale si è recata alle urne. In quattro Paesi su dieci le cittadine e i cittadini sono stati chiamati a eleggere i propri rappresentanti".

"Di fronte ad alcuni temi difficili i toni si sono talvolta inaspriti anche in Svizzera", ha puntualizzato Riniker. "Dobbiamo tuttavia rimanere uniti nella consapevolezza che insieme siamo più forti. La solidarietà e l'equilibrio sociale sono aspetti che da sempre tengono unito il nostro Paese", ha concluso la 46enne.