Modalità di finanziamento, ‘ci si prenda il tempo’

La 13esima rendita Avs sarà versata – come previsto dopo l’avallo del popolo all’iniziativa dell’Unione sindacale svizzera – a partire da dicembre 2026, ma la Commissione della sicurezza sociale del Consiglio degli Stati (Css-S) non ha fretta di prendere una decisione sulle modalità di finanziamento (la rendita aggiuntiva costerà circa 4,2 miliardi di franchi all’anno).

La Css-S ritiene che la situazione finanziaria dell’Avs non sia urgente e che lo stato del fondo di compensazione Avs non peggiorerà seriamente fino al 2029. A suo giudizio il parlamento deve quindi prendersi il tempo necessario per effettuare un’analisi approfondita delle varie forme di finanziamento possibili. E questo è importante che avvenga tenendo conto della profonda riforma del sistema Avs prevista per il 2026 al fine di trovare una soluzione completa, equilibrata e sostenibile. La commissione tornerà sulla questione del finanziamento nel primo trimestre del 2025. Nel frattempo, ha chiesto al governo di esaminare una soluzione di finanziamento mista. Auspica inoltre un approccio globale al finanziamento della 13esima e l’abolizione del tetto massimo delle pensioni Avs per le coppie sposate. E ha altresì richiesto dati più dettagliati sull’andamento dei contributi dei lavoratori all’assicurazione contro la disoccupazione e sul gettito Iva. ATS/RED