Il 58enne succede come vicecancelliere ad André Simonazzi, deceduto in luglio. Entrerà in carica il 1° di ottobre
Il ticinese Andrea Arcidiacono è il nuovo portavoce del Governo. È stato nominato oggi dal Consiglio federale. Succede ad André Simonazzi, deceduto nel maggio scorso durante un'escursione.
A partire dal 1° ottobre, Arcidiacono "entrerà in carica in qualità di vicecancelliere, portavoce del Consiglio federale e capo del Settore comunicazione e strategia", si legge in una nota odierna del Governo. Ursula Eggenberger, che ad interim aveva assunto la carica che occuperà Arcidiacono, "tornerà al suo precedente incarico di responsabile della comunicazione della Cancelleria federale".
Nato a Bellinzona nel 1966, dopo essersi laureato in Economia all'Università di San Gallo, a partire dagli anni 90 Arcidiacono ha lavorato per il Corriere del Ticino e l'allora Televisione della Svizzera italiana – Tsi, oggi Rsi – come corrispondente da Palazzo federale.
Dopo una parentesi a ‘swissinfo’ (ex Radio svizzera internazionale), il passaggio all'Amministrazione federale, nel settore comunicazione, come portavoce del Dipartimento federale dell'interno dapprima sotto la guida di Ruth Dreifuss e poi di Pascal Couchepin. Dopo un passaggio al settore comunicazione del Tribunale amministrativo federale, Arcidiacono è stato anche al servizio del Dipartimento federale degli affari esteri, dove ha gestito le relazioni pubbliche per Expo 2015 a Milano e Gottardo 2016.
Attualmente dirige la società di consulenza Arcidiacono Consulting Partners con sede a Berna. Fra i suoi hobby figurano la corsa, i viaggi e la fisarmonica, stando al sito web della società.