Svizzera

Da ottobre in vigore il divieto di vendere sigarette ai minori

Fissata la data di entrata in vigore della nuova legge sui prodotti del tabacco, e della relativa ordinanza, inerente anche limitazioni alla pubblicità

(Keystone)

Dal 1° ottobre la vendita di sigarette ai minori sarà vietata in tutta la Svizzera e la pubblicità del tabacco sarà regolamentata in modo più severo. Oggi il Consiglio federale ha fissato la data di entrata in vigore della nuova legge sui prodotti del tabacco e della relativa ordinanza.

L'obiettivo della revisione è proteggere la popolazione, in particolare i minori, dagli effetti nocivi del consumo di tabacco e nicotina. La legge regolamenta anche le sigarette elettroniche e altri prodotti contenenti tabacco e nicotina, oltre alle sigarette tradizionali. La protezione contro il fumo passivo sarà estesa: laddove esiste già un divieto di fumo, questo si applicherà anche ai prodotti riscaldati e alle sigarette elettroniche.

Sarà inoltre vietata l'affissione di manifesti in luoghi visibili al pubblico. Le restrizioni alla pubblicità si applicheranno anche sui mezzi di trasporto pubblico, nei cinema, negli edifici accessibili al pubblico come stazioni e aeroporti e nei campi sportivi.

Sarà inoltre vietata la sponsorizzazione in eventi di carattere internazionale o rivolti ai minori. Particolarmente ricettivi ai messaggi pubblicitari, i giovani non sono ancora in grado di valutare correttamente i pericoli del consumo, osserva il governo in un comunicato stampa.

Nel febbraio 2022, il popolo e i cantoni hanno accettato l'iniziativa “Sì alla protezione dei bambini e dei giovani dalla pubblicità del tabacco”, che mira a vietare tutte le forme di pubblicità dei prodotti del tabacco che li raggiungono. Il Parlamento sta attualmente esaminando la proposta di vietare la pubblicità sulla stampa e, a determinate condizioni, su Internet e nei festival.

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