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Meno posti di apprendistato a Swisscom, transfair non ci sta

Per il sindacato, l'azienda di proprietà della Confederazione viene meno alla sua responsabilità sociale

(Ti-Press)
5 agosto 2024
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In questi giorni inizia un nuovo capitolo della vita di molti giovani: l’apprendistato. Anche da Swisscom, ma in misura nettamente inferiore rispetto a qualche anno fa. Infatti il numero di posti d’apprendistato da Swisscom è diminuito in modo significativo, come dimostrano i rapporti annuali degli ultimi anni. Se nel 2018, Swisscom offriva ancora 960 posti d’apprendistato, nel 2023 solo 856. Nello stesso periodo, i posti a tempo pieno sono diminuiti soltanto dello 0,6%. L’offerta di posti d’apprendistato ha quindi subito una riduzione sproporzionata, più precisamente di oltre il 10% in sei anni, che preoccupa il sindacato transfair. “Come impresa leader nel settore delle ICT di proprietà della Confederazione, Swisscom ha una particolare responsabilità sociale che viene meno con questa riduzione dei posti di apprendistato”, commenta Marika Schaeren, responsabile della categoria ICT al sindacato transfair.

Con circa 20’000 collaboratrici e collaboratori, Swisscom è uno dei maggiori datori di lavoro ICT della Svizzera.

Un pilastro della politica del personale è la formazione professionale di base: il sistema duale elvetico, considerato unico al mondo, è un elemento fondamentale per garantire la competitività e la forza d’innovazione elvetica. Questo percorso è scelto ogni anno da due terzi di tutti i giovani studenti. Ciò rende dunque rilevante il numero dei posti d’apprendistato, soprattutto in settori interessati da una forte penuria di forza lavoro specializzata, come quello delle ICT. Secondo l’ICT-Journal, nel 2030 alla Svizzera mancheranno quasi 40’000 informatiche e informatici. E già oggi molte imprese svizzere lamentano difficoltà nel trovare specialiste e specialisti.

Per transfair tale riduzione rappresenta un’ulteriore misura nel quadro di un continuo programma progressivo di risparmio di Swisscom. “Per combattere la carenza di specialisti ICT, non solo è necessaria una solida formazione professionale di base, ma anche un numero maggiore anziché minore di posti di apprendistato da Swisscom», sostiene Schaeren. Nel quadro del partenariato sociale con Swisscom, transfair farà tutto il possibile per mantenere e aumentare i posti di apprendistato al fine di interrompere questa tendenza. Anche a livello politico, con la sua presidente e Consigliera nazionale Greta Gysin.

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