Dopo che la Camera d’appello e di revisione penale ha ascoltato diversi testimoni, martedì il procuratore capo Adrian Holloway ha chiesto una condanna a 3 anni di carcere, di cui 18 mesi da scontare, per Tariq Ramadan. Il magistrato ritiene l’islamologo colpevole di aver violentato una donna nell’ottobre 2008 in una stanza d’albergo a Ginevra. Secondo Holloway, la denunciante, oggi 58enne, è stata coerente e costante nelle sue dichiarazioni. «Il suo racconto è credibile e dettagliato, a differenza di quello di Tariq Ramadan», ha sottolineato. In primo grado, Holloway aveva chiesto la stessa pena per Ramadan. L’islamologo era stato assolto. Il processo in appello – cominciato ieri, con l’imputato, 61enne, che ha ribadito la sua innocenza – prosegue oggi con le arringhe dell’avvocato della querelante e della difesa. La sentenza è attesa nelle prossime settimane. ATS/RED