Svizzera

Il servizio universale resta ‘d'ufficio’ in mano a Swisscom

L'azienda controllata dalla Confederazione è l'unica interessata alla concessione per il periodo 2024-2031

Avanti così
(Keystone)
16 maggio 2023
|

In mancanza di altri operatori interessati, Swisscom – azienda posseduta dalla Confederazione – manterrà la concessione per il servizio universale anche per il periodo 2024-2031. Lo ha comunicato la Commissione federale delle comunicazioni (ComCom).

Tra i maggiori fornitori di servizi di telecomunicazione ritenuti in linea di principio idonei e consultati dalla Confederazione nell'ambito di un'inchiesta sull'interesse, Swisscom è stato infatti l'unico a mostrare interesse per il servizio universale, precisa una nota odierna della ComCom.

Una gara pubblica per la concessione del servizio universale per il periodo dal 2024 in poi non si svolgerebbe quindi in condizioni di concorrenza. Per questo, la legge sulle telecomunicazioni prevede che la ComCom possa fare capo a un fornitore di servizi di telecomunicazione per la fornitura del servizio universale.

Il 16 dicembre il Consiglio federale aveva adottato la revisione dell'ordinanza sui servizi di telecomunicazione, che definisce il contenuto del servizio universale nel settore delle telecomunicazioni dal 2024.

A partire dall'anno prossimo, i clienti del servizio universale potranno scegliere tra il precedente servizio di accesso a Internet con una velocità di download e upload rispettivamente di 10 Mbit/s e 1 Mbit/s e il nuovo accesso a Internet con una velocità di 80 Mbit/s per il download e di 8 Mbit/s per l'upload.

Si applica il principio di sussidiarietà: se il mercato fornisce già un'alternativa equivalente in un determinato luogo, l'obbligo del servizio universale in quel luogo si considera soddisfatto e il titolare della concessione non è tenuto a fornire un'offerta di servizio universale a 80/8 Mbit/s.

Il servizio universale è tecnologicamente neutro. Ciò significa che, se necessario, il titolare della concessione per il servizio universale può anche realizzare collegamenti con soluzioni mobili o satellitari.

Swisscom è controllata per il 51% dalla Confederazione. L'azienda è quotata in borsa: il suo titolo fa parte dei 20 principali inseriti nell'indice Smi.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE