Il Plr è ancora il partito più forte a livello comunale
Un seggio su quattro nei Municipi, un sindaco su tre. Liberali-radicali in testa anche nei legislativi delle città svizzere
- A livello svizzero, la quota di seggi occupati dal Plr in seno all'esecutivo comunale è del 25%. Seguono Ps (21%) e Centro (15%)
- Primato liberale anche in fatto di sindaci: 55 fra le 170 principali città del Paese
Il Partito liberale-radicale (Plr) era ancora il partito più rappresentato nei Municipi e nei Consigli comunali della Svizzera nel 2022. Sebbene 25 città fossero allora guidate da donne – rispetto alle 22 del 2021 –, rimanevano globalmente sottorappresentate sia nell'esecutivo sia nel legislativo dei Comuni.
Come si legge in una nota dell'Unione delle città svizzere, l'anno scorso il Plr deteneva in media il 25% di tutti i seggi negli esecutivi comunali, seguito dal Ps (21%), dal Centro (15%) e dagli indipendenti (12%), che hanno superato l'Udc (10%).
Quello dei liberali radicali era anche il partito con il maggior numero di sindaci (55 su 170, ossia il 32%) e anche in questo caso si collocava davanti al Ps (38). Lo stesso valeva per il legislativo, anche se entrambi i partiti erano in flessione: in questo ambito Plr e Ps superavano l'Udc, anch'essa in calo e minacciata dai Verdi, che hanno guadagnato terreno.
Nel 2022 la quota di donne nei Consigli comunali si attestava al 39% e nei Municipi al 32%, quindi esse erano ancora sottorappresentate. Tuttavia, rispetto al 2021, tre città in più – per un totale di 25 – avevano allora un esecutivo con prevalenza femminile.
