Svizzera

Prenotare il passaggio nel tunnel del Gottardo? Uri ci pensa

Semaforo verde dal parlamento cantonale per una mozione in questo senso presentata da Ludwig Loretz. Auspicato a medio termine un sistema a slot

(Keystone)
19 aprile 2023
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La Confederazione deve fare in modo che Uri sia meno gravato dal traffico causato dalla galleria del San Gottardo. Lo pensa il parlamento cantonale, che oggi ha approvato una mozione con cui si chiede fra le altre cose di introdurre un sistema di prenotazione digitale per attraversare il traforo autostradale.

La mozione, presentata da Ludwig Loretz (Plr), è stata accolta per 59 voti contro zero. Essa incarica il governo urano di elaborare un'iniziativa cantonale, che poi verrà sottoposta al parlamento federale.

La congestione dovuta alla presenza del tunnel è una condizione permanente, ha affermato Loretz. Poiché molti veicoli per evitare l'ingorgo sull'A2 deviano sulla cantonale, diventa difficile anche raggiungere i vari paesi.

Il testo ha quindi come obiettivo migliorare la gestione del traffico nella galleria così come quella delle entrate e delle uscite, in modo tale da non sovraccaricare più le strade cantonali. A medio termine, viene auspicato un sistema di slot, vale a dire una prenotazione digitale per riservarsi il diritto di transito in precise finestre orarie.

Le preoccupazioni della mozione, sulla quale c'è stato accordo trasversale fra le forze politiche, sono anche sostenute dalla popolazione con una petizione, ha detto Loretz. È stato dimostrato che l'inquinamento atmosferico e acustico ha un effetto particolarmente negativo nelle strette valli alpine, ha aggiunto.

Durante il periodo pasquale la Polizia urana ha già testato misure per tenere sotto controllo il traffico generato da chi abbandona l'autostrada per evitare il mega imbottigliamento. Non appena le auto hanno iniziato a incolonnarsi davanti al portale nord del San Gottardo, sono stati chiusi gli svincoli di Göschenen, Wassen e Amsteg. Tuttavia, questa idea non piace a tutti, in primis all'industria gastronomica e alberghiera della regione, che si è sentita penalizzata.

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