Adottata una risoluzione per un’agricoltura biologica priva di Ogm. L’organizzazione chiede anche una proroga della moratoria
Berna – Secondo Bio Suisse, i nuovi metodi di ingegneria genetica sono fuori luogo rispetto alle attività delle aziende agricole biologiche. I delegati dell'organizzazione hanno adottato martedì una risoluzione che chiede che l'agricoltura biologica rimanga priva di Ogm.
Il concetto di "biologico" implica che non ci siano interventi genetici e che non si adoperino fertilizzanti artificiali e pesticidi chimici sintetici. "Perché lavoriamo con la natura, non contro di essa", ha dichiarato Bio Suisse in una nota odierna.
L'organizzazione chiede inoltre una proroga della moratoria sugli Ogm. Se ciò non fosse possibile, le regole esistenti dovrebbero almeno essere applicate a tutte le tecnologie genetiche, comprese quelle più recenti.