Berna e Ottawa si adoperano per intensificare i legami, condividendo le migliori pratiche, facilitando l'accesso ai mercati e ai talenti
Una dichiarazione congiunta per ampliare i partenariati di ricerca nei campi di scienza, tecnologia e innovazione è stata firmata da Svizzera e Canada. In rappresentanza della Confederazione, a siglare l'intesa c'era il consigliera federale Guy Parmelin.
Parmelin ha sottoscritto la dichiarazione, tesa a consolidare ulteriormente le già strette relazioni tra i due Paesi in questi ambiti, con il ministro canadese dell'innovazione, della scienza e dell'industria François-Philippe Champagne, scrive in un comunicato il Dipartimento federale dell'economia, della formazione e della ricerca.
In questo modo, Berna e Ottawa si adoperano per intensificare i loro legami, condividendo le migliori pratiche, facilitando l'accesso alle tecnologie, ai mercati e ai talenti e tessendo legami tra il mondo accademico, l'industria e l'amministrazione. La dichiarazione aggiorna e integra la precedente, risalente al 2018.
Anche se il partenariato elvetico-canadese è di natura interdisciplinare, i temi di particolare interesse nel periodo 2023-2028 saranno il clima e la sostenibilità, le scienze della vita e la salute, la scienza e tecnologia quantistica e l'intelligenza artificiale. Questa cooperazione "è una testimonianza della stabilità delle relazioni e dei valori condivisi tra i nostri due Paesi e dimostra cosa si può ottenere quando due nazioni lavorano per un obiettivo comune", ha commentato, citato nella nota, lo stesso Parmelin.