Svizzera

Nel canton Ginevra la destra si allea per il ballottaggio

È una ‘prima’: Plr, Centro, Udc e Mcg uniscono le forze al secondo turno. Obiettivo: rovesciare la maggioranza rosso-verde. Tagliato fuori Pierre Maudet

Centro-destra unito a Ginevra: una novità
(Keystone)

Ginevra – A Ginevra Plr, Centro, Udc e Mcg hanno deciso ieri sera di formare un'inedita alleanza per conquistare il Consiglio di Stato e rovesciare la maggioranza rosso-verde. Le quattro formazioni presenteranno cinque candidati per il secondo turno del 30 aprile.

In campo scenderanno Nathalie Fontanet e Anne Hiltpold (Plr), Philippe Morel (Mcg), Delphine Bachmann (Centro) e Lionel Dugerdil (Udc). I quattro partiti si sono accordati su un programma comune basato sulla difesa del potere d'acquisto e l'abbassamento delle imposte, si legge in un comunicato congiunto.

Un'alleanza così ampia è inedita per Ginevra. Il Centro non aveva mai voluto, prima d'ora, far parte di una lista assieme all'Udc. Dopo aver perso tre seggi in Gran Consiglio e con un candidato al governo in apparente difficoltà, l'ex Ppd si è trovato costretto a cambiare idea.

Maudet corre da solo

L'ex consigliere di Stato Pierre Maudet non figura nell'alleanza. Al primo turno ha ottenuto il sesto posto personale e la sua formazione Liberté et Justice sociale è entrata in parlamento con 10 seggi.

I candidati di destra dovranno vedersela con l'alleanza di sinistra, che si era già presentata compatta al primo turno di domenica scorsa. Ai blocchi di partenza per i socialisti vi saranno Thierry Apothéloz e Carole Anne Kast, e per i Verdi Antonio Hodgers e Fabienne Fischer.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE