Primo sì a un sostegno indiretto alla stampa regionale

I quotidiani regionali dovrebbero beneficiare, per un periodo limitato, di un sostegno indiretto alla stampa - ossia mediante tariffe postali ridotte - superiore a quello concesso attualmente. È quanto auspica un’iniziativa parlamentare approvata dalla Commissione delle telecomunicazioni del Consiglio nazionale (CTT-N) per 15 voti a 9.

Una nota odierna dei servizi parlamentari rammenta che il sostegno indiretto alla stampa regionale era un elemento indiscusso del pacchetto di misure a favore dei media, poi bocciato dal popolo.

La maggioranza della CTT-N pensa che un simile sostegno sia "persino irrinunciabile per garantire la continuità dei quotidiani regionali". A suo avviso, si tratta di uno strumento valido che assicura la molteplicità mediatica in Svizzera.

Stando all’iniziativa parlamentare di Christine Bulliard-Marbach (Centro/FR) sostenuta da 23 fra deputati e deputate, la Legge sulle poste andrebbe modificata affinché il sostegno indiretto alla stampa destinato ai giornali e ai periodici sia aumentato di 15 milioni di franchi all’anno, così da garantire delle riduzioni per la distribuzione postale per un periodo transitorio di sette anni.

Parallelamente, il sostegno alla stampa associativa e delle fondazioni dovrebbe essere accresciuto di 10 milioni all’anno, pure per una durata limitata. Oltre a ciò, si auspica il sostegno alla distribuzione mattutina esclusivamente nei giorni feriali, di cui potranno beneficiare i titoli della stampa locale e regionale che hanno una tiratura media, autenticata da un organo di controllo indipendente e riconosciuto, compresa tra i 1’000 e i 40’000 esemplari per edizione.