Passata la pandemia, si torna a viaggiare per lavoro
Sensibile aumento dei biglietti business class venduti per gli aerei in partenza dalla Svizzera. In particolare verso gli Stati Uniti
Con la pandemia da coronavirus i viaggi d’affari avevano perso di rilevanza. Secondo esperti, ora l’abitudine di spostarsi per lavoro in Svizzera ha ripreso quota, tornando a livelli pre-Covid.
Con la riapertura della Cina, l’incremento del settore dovrebbe proseguire, pronostica in un comunicato odierno la filiale di Lufthansa Airplus, che si occupa proprio di prodotti legati ai viaggi d’affari.
In una valutazione, i biglietti di classe business hanno raggiunto una quota del 17,3% del totale in Svizzera, contro il 14,6% del 2019. Molte aziende, dopo due anni difficili, hanno scelto in questo modo di premiare i dipendenti, sostiene Airplus. I viaggi di lavoro sono durati in media più a lungo, passando in media a 6,7 giorni, contro i 5,5 del 2019.
Con la fine dei blocchi in Cina, legati al coronavirus, gli affari dovrebbero tornare a salire ulteriormente. Al momento, la destinazione business più diffusa sono gli Stati Uniti, con dati elevati anche di India ed Emirati arabi uniti. A livello europeo, la destinazione più importante per i viaggi d’affari dalla Svizzera è risultata la Germania, seguita dal Regno Unito.
