Svizzera

Fonderie svizzere, volume di produzione in crescita

Malgrado le fluttuazioni dell’economia globale che hanno caratterizzato il 2022, le esportazioni sono aumentate

Risultati positivi
(Keystone)
31 gennaio 2023
|

Il 2022 è stato positivo per le fonderie svizzere: il volume di produzione si è attestato a 41’006 tonnellate, il 6% in più dell’anno precedente. Malgrado le fluttuazioni dell’economia globale, l’utilizzo della capacità produttiva è rimasto elevato e le esportazioni sono aumentate in modo significativo, indica Giesserei-Verband der Schweiz (Gvs), l’associazione di categoria che conta decine di società affiliate.

A trainare il comparto è stato in particolare il settore dell’automobile, soprattutto per quanto riguarda i veicoli elettrici. Ma ci sono state anche delle difficoltà: "Il massiccio aumento dei costi energetici e degli oneri sui materiali ha influito sui margini e sui risultati delle nostre aziende associate", spiega il direttore di Gvs Marcel Menet.

L’organizzazione guarda con prudente ottimismo al futuro, sebbene avanzare previsioni venga considerato difficile. "A breve termine, il perdurare di una buona situazione degli ordini ci rende fiduciosi, nonostante le circostanze avverse a livello mondiale. Tuttavia prevediamo un rallentamento economico nella seconda metà del 2023. Oggi più che mai, ci stiamo adattando in modo flessibile a commesse irregolari e altamente fluttuanti", afferma il presidente dell’associazione, Danilo Fiato. Ci sono peraltro anche aspetti positivi: "La nostra competitività potrebbe addirittura aumentare grazie all’inflazione ridotta rispetto all’Unione europea", aggiunge.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE