Svizzera

Aviaria, dopo il Ticino e Zurigo ora c’è un caso pure a Lucerna

Il virus H5N1 è stato riscontrato in un gabbiano reale zampegialle a Sursee rinvenuto nei pressi della città vecchia

Per ora nulla cambia a livello di disposizioni
(Keystone)
30 gennaio 2023
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Il virus dell’influenza aviaria H5N1 è stato identificato in un gabbiano reale zampegialle a Sursee (Lu). L’uccello è stato trovato una settimana fa nei pressi della città vecchia e presentava sintomi tipici.

Gli allevamenti di volatili situati in prossimità del luogo della scoperta sono stati informati, ha indicato oggi la cancelleria del Canton Lucerna.

Trattandosi di un uccello selvatico e siccome nessun allevamento di pollame domestico è direttamente interessato, le misure in vigore da fine novembre in tutta la Svizzera non cambiano per il cantone in questione. Le misure di precauzione devono tuttavia "assolutamente continuare a essere rispettate".

Casi precedenti in Ticino e a Zurigo

Tali misure comprendono in particolare le limitazioni d’uscita del pollame da cortile a un’area protetta dagli uccelli selvatici, la separazione dei polli da oche e anatre, nonché regole d’igiene. Per motivi di sicurezza gli uccelli selvatici morti non devono essere toccati. Vanno però segnalati al guardiacaccia, alla polizia o al servizio veterinario.

Alla fine dello scorso mese di novembre, il virus era stato identificato in un cigno in Ticino. In precedenza, l’epizoozia era apparsa in un allevamento privato del Canton Zurigo.

Stando alle attuali conoscenze, il ceppo del virus H5N1 in circolazione è trasmissibile all’essere umano solo in casi estremamente rari e solo in caso di contatto molto stretto. Negli umani, i primi sintomi, simili a un’influenza, appaiono dopo un periodo che va da 2 a 14 giorni.

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