‘Autostrada viaggiante’, un’alternativa che va sostenuta

L’autostrada viaggiante, ossia il trasporto su rotaia di camion tra Friburgo in Brisgovia (D) e Novara (I), va mantenuta. È quanto crede la Commissione dei trasporti del Consiglio nazionale (Ctt-N), entrata in materia sul progetto governativo.

Rimane da determinare fino a quando tale offerta dovrà rimanere in esercizio, spiega una nota odierna dei servizi parlamentari. Nel suo progetto, il Consiglio federale prevede la cessazione a fine 2026, invece di fine 2028 come previsto inizialmente. Questo aspetto sarà affrontato dalla commissione durante l’esame particolareggiato della legge.

Stando alla maggioranza della Commissione dei trasporti del Consiglio nazionale, il traffico combinato accompagnato rappresenta un’importante misura della politica di trasferimento del traffico, con la quale il trasporto di merci pesante che transita attraverso le Alpi viene spostato dalla strada alla ferrovia.

L’esecutivo prevede che per il 2027 il traffico combinato non accompagnato sarà sufficientemente competitivo, tanto che non vi è da attendersi che un minimo ritrasferimento dalla rotaia alla strada. Per questo motivo vorrebbe prorogare il sostegno finanziario per l’esercizio dell’autostrada viaggiante fino alla fine del 2026, prima della sua cessazione, dovuta anche dal fatto che il materiale rotabile attualmente in uso giungerà presto al termine della sua durata di vita utile.

Come già indicato, la Commissione dei trasporti del Consiglio nazionale discuterà del termine di cessazione dell’attività in un secondo momento. Frattanto ha deciso di entrare in materia per 19 voti a 6. Una minoranza crede che il denaro sia utilizzato nel posto sbagliato ed è favorevole a che questa misura, che sin dall’inizio era stata concepita come una soluzione transitoria, venga interrotta al più presto.