Nel frattempo sono state prese misure per proteggere i lavoratori e la popolazione, ha indicato oggi l’Ufficio federale delle strade
Gli operai attivi sul cantiere del secondo tunnel stradale del San Gottardo hanno scoperto materiale con potenziale presenza di amianto. Misure sono state quindi prese per proteggere i lavoratori e la popolazione, ha indicato oggi l’Ufficio federale delle strade (Ustra).
Dell’actinolite è stata scoperta durante gli scavi della galleria d’accesso, si legge in un comunicato. Un rischio legato alle fibre d’amianto non può quindi essere escluso. Fino a ora non c’è comunque mai stato pericolo per l’ambiente circostante, viene sottolineato.
Per far fronte alla situazione sono state disposte misure tecniche e organizzative. Gli operai dovranno ad esempio indossare maschere di protezione del tipo Ffp3. Esperti dovranno valutare i potenziali pericoli e formare le persone interessate alla manipolazione del materiale.
Per la difesa di ambiente e popolazione, i materiali di scavo con le fibre saranno depositate "in sicurezza e conformemente alla legge" nella discarica finale di Airolo, precisa l’Ustra. I materiali sono annaffiati e coperti per fissare le polveri ed evitare che le fibre si disperdano.
Controlli di qualità dell’aria verranno inoltre effettuati lungo tutto il tragitto dei materiali di scavo, dal tunnel fino alla zona di stoccaggio. Sul cantiere si "continuerà a prendere tutte le misure di sicurezza per garantire che la popolazione non venga esposta a rischi".