Aumentati i mezzi per la ricostruzione. Più soldi anche per proteggere le greggi dai lupi e per la ricerca scientifica, meno per test Covid e vaccini
Al pari del Consiglio nazionale la settimana scorsa, il Consiglio degli Stati ha approvato oggi – lavorando a ritmi sostenuti – il preventivo 2023 decidendo, fra l’altro, di aumentare i mezzi destinati alla ricostruzione dell’Ucraina. Per il resto ha apportato alcune modifiche rispetto al progetto governativo e a quello uscito dalle deliberazioni alla Camera del popolo. Quest’ultima dovrà quindi occuparsi nuovamente del dossier.
La pandemia e il piano di salvataggio per il settore dell’energia elettrica pesano sulle finanze federali. Con entrate per 81,3 miliardi e spese per 86,2 miliardi, il Consiglio federale si attende un deficit di circa 4,8 miliardi di franchi.
La misura più consistente ammonta a 4 miliardi e riguarda il piano di salvataggio per il settore elettrico. In tal modo Axpo Holding, se necessario, potrà ricorrere a un prestito federale anche nel 2023, sempre nel rispetto delle scadenze definite. Questo importo, accolto da entrambi i rami del Parlamento, è iscritto nel bilancio straordinario.
Sul preventivo 2023 della Confederazione gravano ancora le ripercussioni della pandemia di coronavirus. Il parlamento ha accettato tutta una serie di crediti legati ancora all’epidemia di Covid-19. A differenza degli anni precedenti, tuttavia, tali spese sono inserite nel bilancio ordinario. Il budget 2023 prevede 180 milioni per i test, ovvero 1,4 miliardi in meno rispetto al 2022, e 230 milioni per i vaccini (-320 mio rispetto al 2020). Inoltre, non viene rinnovato il sostegno alla cultura e allo sport duramente toccati dalla pandemia negli anni scorsi. La Confederazione risparmierà così 230 milioni di franchi. Sei milioni di franchi sono inoltre destinati alle spese per la vaccinazione. Questo importo serve a coprire i costi per i farmaci non coperti dall’assicurazione di base.
La Camera dei Cantoni, come il Nazionale, ha poi deciso di attribuire un importo supplementare di 4 milioni per la protezione delle greggi contro il lupo. La somma totale per la protezione delle greggi passa così da 8 milioni a 12 milioni.
I "senatori" hanno in seguito approvato un supplemento di 6,2 milioni destinato alla promozione dello smercio del vino svizzero. L’importo totale a questa voce passa così da 69,35 a 75,55 milioni. Il plenum, seguendo la Camera del popolo, ha poi accettato di destinare 3,9 milioni supplementari per la preservazione delle "razze indigene" degli animali da reddito.
Tuttavia, diversamente dal Nazionale, il plenum ha deciso per 26 voti a 15 (proposta di minoranza di Ruedi Noser (Plr/Zh)), di non voler trasferire un credito di 1,08 miliardi nell’ambito dei pagamenti diretti all’agricoltura ai contribuiti per la sicurezza dell’approvvigionamento.
In opposizione al Nazionale, per motivi finanziari, il plenum ha stabilito per 23 voti a 18 di non attribuire 360mila franchi supplementari al servizio di segnalazione di Swiss Sport Integrity. Il campo rosso-verde, in particolare, chiedeva più mezzi per questa istanza che, da quando è in funzione da gennaio, ha ricevuto oltre 200 segnalazione di persone che avrebbero subito abusi o soprusi nell’ambito dello sport. Il Nazionale aveva inoltre tacitamente accettato di attribuire 650’000 franchi supplementari al Campionato del mondo di staffetta in programma a Losanna nel 2024. Ma poiché tale manifestazione è stata attribuita a un altro Paese candidato, gli Stati l’hanno bocciata. Il Nazionale dovrebbe fare altrettanto.
Infine, il plenum – seguendo il Nazionale – ha accolto la proposta volta a ridistribuire a Innosuisse i 35 milioni previsti inizialmente per Orizzonte Europa. Ha anche approvato il trasferimento di 50 milioni al Fondo nazionale svizzera della ricerca scientifica.
Per 19 voti a 16 il plenum ha deciso di aumentare di 25,5 milioni i mezzi destinati alla ricostruzione delle infrastrutture civili in Ucraina: tale denaro è inserito alla voce "Cooperazione allo sviluppo con i Paesi dell’Est" del bilancio. Per 16 voti a 12 e 14 astenuti, i "senatori" hanno poi stabilito che i 19 milioni destinati agli investimenti nei Paesi in via di sviluppo vengano interamente utilizzati per l’Ucraina a titolo di aiuto civile.
Nell’ambito della seconda aggiunta al preventivo 2022, gli Stati hanno approvato un credito da 1,2 miliardi destinato all’accoglienza di rifugiati ucraini a beneficio dello statuto di protezione S. La Camera dei Cantoni ha inoltre accettato un supplemento di 191 milioni destinato alla realizzazione della centrale elettrica di riserva di Birr (Ag). L’impianto, che dovrebbe essere operativo in febbraio, deve produrre elettricità in caso di emergenza. Nel credito di impegno fino al 2026, i due rami del Parlamento hanno accettato di liberare i 485 milioni chiesti dal Governo.
Il plenum ha pure approvato un credito di impegno di 46,5 milioni per i generatori di emergenza, durante quattro inverni. Questi gruppi elettrogeni contribuiscono all’approvvigionamento energetico del Paese e i costi in caso di penuria sarebbero ben più elevati. La Camera del popolo ha inoltre concesso 10 milioni al fine di finanziare la campagna attualmente in corso per sensibilizzare ai risparmi di energia.