La compagnia aerea punta sulle fonti rinnovabili. Il Ceo Dieter Wranckx: ‘Entro il 2050 vogliamo essere completamente neutrali’
Swiss vuole volare in parte con cherosene solare a partire dal prossimo anno. "Il nostro obiettivo è che entro il 2030 l’11% del carburante per aerei di cui abbiamo bisogno provenga da fonti rinnovabili", afferma il Ceo della compagnia aerea Dieter Vranckx.
La quantità di combustibile solare per i prossimi due anni sarà comunque esigua, ha dichiarato Vranckx in un’intervista pubblicata oggi sul domenicale SonntagsZeitung. Swiss non può passare più rapidamente al carburante proveniente da fonti sostenibili a causa della scarsa capacità produttiva e del prezzo, ha aggiunto.
Synhelio, azienda nata dal Politecnico federale di Zurigo (Ethz), produce il carburante per Swiss.
Swiss si è inoltre posta l’obiettivo di dimezzare le proprie emissioni di CO2 entro il 2030 rispetto al periodo precedente alla pandemia di Covid-19, afferma Vranckx. "Entro il 2050 vogliamo essere completamente neutrali dal punto di vista climatico". Ma questo avrà un costo, anche per i passeggeri, avverte. I viaggi aerei diventeranno un po’ più cari, dice.