Il velivolo Aw169-Fips non raggiunge le alte prestazioni richieste dalla Rega in termini di resistenza al gelo
La Rega e il costruttore italiano Leonardo hanno annullato un contratto per l’acquisto di tre elicotteri: il velivolo in questione non è infatti realizzabile come inizialmente sperato. Si trattava di un progetto pionieristico, per il quale non esistevano garanzie di riuscita, si legge in un comunicato odierno della Guardia aerea svizzera di soccorso.
Leonardo, su incarico della Rega, aveva iniziato nel 2015 un progetto di sviluppo per il primo elicottero al mondo di peso medio resistente al gelo, caratteristica ad oggi esistente solo per velivoli grandi, troppo pesanti per atterrare nelle zone ospedaliere. La funzione antigelo dei velivoli Aw169-Fips funziona, ma – come emerso da diversi voli di prova – l’elicottero non raggiunge le alte prestazioni richieste dalla Rega. Il vantaggio di un mezzo resistente al gelo è che permette di volare praticamente sempre, mentre ora in condizioni di freddo estremo è necessario rimanere a terra. Nel comunicato la Rega ringrazia il costruttore italiano di essersi preso un tale rischio con lo sviluppo del mezzo. Gli acconti versati verranno integralmente rimborsati.