La polizia federale ha aperto ufficialmente un’inchiesta sull’annuncio fasullo che invitava a segnalare chi riscalda la propria casa oltre i 19 gradi
La polizia federale ha aperto ufficialmente un’inchiesta dopo aver ricevuto una denuncia per uso abusivo dello stemma e altri elementi della Confederazione, in merito al caso del falso manifesto del Dipartimento federale dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni (Datec) apparso sui social media negli scorsi giorni. Lo ha comunicato la Rsi, che ha ricevuto conferma dalla stessa Fedpol.
Il manifesto fasullo invitava i cittadini a segnalare alla Confederazione – ottenendo una ricompensa di 200 franchi – i propri vicini di casa se questi riscaldano la propria abitazione a una temperatura superiore a 19 gradi. I post sui social rappresentanti il manifesto, è emerso successivamente, sono stati condivisi dalla propaganda russa.