Ben 102 le domande di omologazione evase nel 2021 dall’Istituto di agenti terapeutici. E 11’921 le segnalazioni di reazione avverse
Il Covid-19 ha dato filo da torcere all’Istituto per gli agenti terapeutici Swissmedic anche nel 2021. L’autorità ha evaso 102 domande di omologazione e modifica per vaccini e medicamenti contro il coronavirus, pubblicato 1’082 post sui social media e ricevuto 11’912 segnalazioni di reazioni avverse ai vaccini.
Sono stati inoltre notificati 66 casi sospetti in relazione ai test Covid-19, secondo il rapporto annuale 2021 di Swissmedic, pubblicato oggi su Twitter.
Anche i test Covid hanno generato ulteriore lavoro: le richieste da parte dei laboratori microbiologici sono raddoppiate. Il carico di lavoro aggiuntivo per i test e le ispezioni dei nuovi siti di analisi è stato considerevole. Le ispezioni hanno spesso portato a restrizioni e divieti delle attività di sperimentazione.
Anche l’interruzione dei negoziati per l’accordo quadro con l’Unione europea (Ue) alla fine di maggio ha impegnato Swissmedic lo scorso anno. Ad esempio, l’Istituto per gli agenti terapeutici non ha più accesso alla nuova banca dati centrale europea per i dispositivi medici (Eudamed).