Svizzera

In Ticino un’ottima estate in vista per le case vacanze

Parahotellerie Svizzera ha diffuso i dati sulle prenotazioni per i prossimi mesi: molto bene i campeggi Tcs, bene appartamenti e ostelli, meno bene Reka

(Ti-Press)
16 maggio 2022
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Il Ticino è la meta preferita per chi sceglie di passare le proprie ferie in una casa vacanze. È uno dei dati forniti oggi da Parahotellerie Svizzera, l’associazione che raggruppa BnB Svizzera, Interhome, Reka, gli ostelli della gioventù svizzeri e Tcs Camping e che oggi ha reso note le cifre relative alle prenotazioni nelle strutture dei propri membri. Per gli ostelli della gioventù, i campeggi e gli appartamenti per vacanze svizzeri le prospettive per la prossima estate sono "estremamente positive" per quasi tutti i membri. Insieme i cinque settori di Parahotellerie Svizzera generano ogni anno circa tre milioni di pernottamenti in Svizzera.

Il successo dei campeggi continua

Secondo il comunicato, i campeggi del Tcs hanno registrato un aumento delle prenotazioni di circa il 240%, non rispetto al periodo della pandemia, ma all’estate pre-crisi del 2019. "La moda del campeggio, iniziata prima della pandemia e incentivata dalla crisi sanitaria, fortunatamente continua", afferma Oliver Grützner, responsabile del settore turismo e tempo libero del Tcs. Molti ospiti temono già che i campeggi saranno pieni durante le vacanze estive e stanno prenotando con notevole anticipo, secondo il comunicato.

Appartamenti per vacanze molto apprezzati

Non sono solo i campeggi a essere pieni quest’estate, anche gli appartamenti per vacanze stanno registrando un aumento significativo delle prenotazioni. A Interhome le prenotazioni sono cresciute del 103% rispetto all’estate 2019. "Le prime tendenze mostrano che il 56% dei vacanzieri Interhome in Svizzera vuole trascorrere le proprie vacanze nel Paese", afferma Roger Müller. Il Ticino è in testa alle preferenze, seguito dall’Oberland bernese e dal Vallese.

Reka ospita profughi ucraini

Le prospettive per l’estate nei villaggi turistici della Reka sono meno positive. Reka ha messo il villaggio turistico di Lenk a disposizione dei rifugiati provenienti dall’Ucraina. Inoltre, il nuovo villaggio di Lugano-Albonago aprirà con tre mesi di ritardo rispetto a quanto inizialmente previsto. La capacità delle strutture risulta quindi ridotta. Attualmente, l’occupazione è inferiore del 5% rispetto al 2019 e il fatturato è in calo del 4%.

Gli ostelli della gioventù svizzeri stanno andando bene, con un aumento del 7,7% delle prenotazioni. Stanno beneficiando anche del fatto che le restrizioni di viaggio sono ancora in vigore in diversi Paesi, soprattutto in Asia. BnB Svizzera ha ampliato la propria offerta con camere e appartamenti per vacanze certificati dalla Federazione svizzera del turismo dalla fine del 2021. "Stiamo quindi registrando un forte incremento nella nostra gamma di alloggio", afferma Dorette Provoost.

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