Svizzera

Proiettili inesplosi: 227 eliminati nel 2021

L’anno scorso sono state fatte 908 segnalazioni per vari oggetti tra cui anche munizioni. In alcuni casi è possibile ricevere una ricompensa

Spesso i proiettili inesplosi si trovano in luoghi difficilmente accessibili sulle montagne
(Keystone)
16 maggio 2022
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Camminando in montagna è possibile imbattersi, oltre che nelle bellezze della natura, anche in proiettili inesplosi. L’anno scorso ne sono stati trovati 227. Nel 2020 era stato registrato un aumento delle segnalazioni, probabilmente perché con le restrizioni dovute al coronavirus molte più persone hanno passato tempo all’aperto. Per le segnalazioni che consentono di evitare un incidente è prevista una ricompensa massima di 100 franchi. Nel 2021 sono stati versati 9’450 franchi.

L’anno scorso 908 segnalazioni

In totale l’anno scorso, sulla base di 908 segnalazioni, la Centrale d’annuncio dell’Esercito svizzero ha eliminato 2’741 "oggetti": in 227 casi (l’8%) si trattava effettivamente di proiettili inesplosi, scrive in una nota odierna il Dipartimento federale della difesa (Ddps).

Gli altri oggetti eliminati erano 475 munizioni (17%) e 2’039 residui di munizioni (75%). Rispetto al 2020 c’è stato un lieve calo delle segnalazioni e un aumento crescente delle eliminazioni.

Oltre la metà delle segnalazioni giunte da Berna, Grigioni, Vallese, San Gallo

Secondo il Ddps, la flessione delle segnalazioni è da ricondurre alle misure per arginare la pandemia da coronavirus che avevano provocato un incremento delle attività all’aperto nel 2020. Per quanto riguarda la provenienza, oltre la metà delle segnalazioni (519) sono giunte dai cantoni di Berna, dei Grigioni, del Vallese e di San Gallo.

Nell’ambito delle normali operazioni svolte periodicamente sulle piazze di tiro e nelle zone degli obiettivi dell’Esercito, l’anno scorso sono state rimosse 47 tonnellate di residui di munizioni e sono stati scoperti ed eliminati 150 proiettili inesplosi.

Appoggio delle Forze aeree

Poiché spesso i proiettili inesplosi si trovano in luoghi difficilmente accessibili sulle montagne, l’anno scorso le Forze aeree svizzere hanno fornito appoggio agli addetti all’eliminazione di munizioni inesplose sotto forma di 60 ore di volo, precisa ancora il comunicato.

Cosa fare quando ci si imbatte in un oggetto sospetto

Chi si imbatte in un oggetto sospetto – rammenta il Ddps – non deve in alcun caso toccarlo, ma deve contrassegnarlo in maniera ben visibile sul terreno e avvisare la polizia chiamando il 117, oppure segnalare il ritrovamento alla Centrale d’annuncio di proiettili inesplosi mediante il formulario presente sul sito www.esercito.ch/inesplosi. Ancora più semplice – aggiunge – è l’impiego dell’app gratuita "Proiettili inesplosi" per smartphone.

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