Svizzera

Gli svizzeri puntano sempre più sul commercio equo e solidale

Raggiunge quasi un miliardo il fatturato nel nostro Paese; consumo pro capite oltre i 100 franchi. Molto bene cioccolato e oro ‘Fairtrade’

Svizzeri ‘campioni mondiali’
(Keystone)
13 maggio 2022
|

Gli svizzeri puntano sempre più su prodotti provenienti dal commercio equo e solidale. Per la prima volta, fa sapere oggi l’organizzazione Fairtrade Max Havelaar, il consumo pro capite annuo ha superato i 100 franchi e il fatturato totale si è avvicinato al miliardo di franchi.

Più in dettaglio, le vendite di prodotti del commercio equo e solidale sono aumentate, su base annuale, del 7,5% a 925 milioni di franchi. Inoltre, nessun Paese spende più degli elvetici per questi prodotti: "Con una media di 107 franchi, i consumatori svizzeri sono campioni mondiali del commercio equo e solidale", indica Kathrin Amacker, presidente del Consiglio della Fondazione Fairtrade Max Havelaar.

Nel settore della ristorazione, duramente colpito dalle restrizioni nel periodo pandemico, è stata registrata una flessione delle vendite a causa dell’obbligo di telelavoro e della chiusura dei ristoranti. Fairtrade Max Havelaar ha osservato cali soprattutto per quanto riguarda caffè, succhi e prodotti da forno, più che compensati però dal buon andamento del commercio al dettaglio e del commercio online.

L’organizzazione ha registrato una crescita nei settori dei biscotti, della frutta secca, del riso e dei fiori. Con un aumento del 21%, il cioccolato del commercio equo e solidale ha registrato una crescita particolarmente forte, precisa Max Havelaar, aggiungendo che pure l’oro ‘Fairtrade’ ha registrato un’impennata.

I prodotti di questo tipo garantiscono agli agricoltori e ai lavoratori di Africa, Asia e America Latina un reddito sicuro e migliori condizioni di lavoro. Tuttavia, la certificazione non è sempre sufficiente per affrontare pienamente le principali sfide, avvisa l’organizzazione, secondo cui ci sono ancora passi in avanti da fare per migliorare la trasparenza e rafforzare l’impatto del commercio equo e solidale.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE