Per la maggioranza della popolazione serve una spinta in questa direzione. E sarebbe disposta a pagarla di tasca sua
La maggioranza della popolazione svizzera è pronta a spendere di più per promuovere lo sviluppo di impianti fotovoltaici domestici. È quanto emerge da un sondaggio rappresentativo condotto su mille persone tra marzo e aprile dall’istituto di ricerca gfs-Zurich per conto della Fondazione svizzera per l’energia (Ses).
Il 79% degli interpellati sarebbe disposto, o tendenzialmente disposto, a pagare di più il supplemento di rete riscosso per promuovere le energie rinnovabili, che attualmente ammonta in media a 40 franchi all’anno.
Il 93% si è detto a favore o tendenzialmente a favore di garanzie finanziarie per fare in modo che gli impianti solari privati non diventino operazioni in perdita. Fra gli interpellati, erano 348 i proprietari di edifici sul cui tetto potrebbe essere installato un impianto di questo tipo. L’82% di loro installerebbe pannelli solari se fosse economicamente conveniente.
Infine, il 75% degli intervistati sostiene una norma sugli edifici esistenti in base alla quale deve essere installato un impianto fotovoltaico quando un tetto viene rinnovato. Secondo la Ses, i risultati mostrano che la popolazione svizzera non approva l’attuale velocità di espansione in questo settore e che la disponibilità a pagare per la transizione energetica è alta.