Il Cantone è alla ricerca di una struttura adatta. Si stima una frequentazione di 50-60 persone al giorno.
"La situazione dei tossicodipendenti a Coira è insoddisfacente, anzi intollerabile", ha dichiarato oggi il municipale e granconsigliere di Coira Patrik Degiacomi (Ps). Il Cantone si dice pronto a sostenere la creazione di un locale per il consumo assistito di droghe e comunica che attualmente è alla ricerca di una struttura adatta.
Negli ultimi anni si assiste infatti a un consumo di droghe a scena aperta, in particolare nel parco ai margini della città. Una situazione descritta anche da alcuni media a livello nazionale. Secondo Degiacomi, nel frattempo la cooperazione fra la Città e il Cantone per affrontare il problema della tossicodipendenza è migliorata.
Secondo un’analisi del Centro svizzero per le dipendenze Infodrog, si stima che un locale per il consumo assistito a Coira sarà frequentato da 50-60 persone al giorno. I costi di gestione sono stimati tra 430mila e 610mila franchi l’anno, di cui la maggior parte è costituita dai costi del personale.