Il Ceo di Swiss Dieter Vranckx chiede venia per la qualità delle prestazioni offerte dalla compagnia, ‘inferiore agli standard qualitativi’
Per bocca del suo presidente della direzione Dieter Vranckx, Swiss si scusa per il servizio offerto nel 2021 alla clientela, non all’altezza degli standard qualitativi.
"Con coloro che volano molto siamo stati in grado di mantenere il livello, ma nel complesso nel 2021 non siamo stati in una posizione in grado di offrire ai nostri passeggeri il servizio che possono aspettarsi da una compagnia aerea premium", afferma il dirigente in un’intervista pubblicata oggi dalla Nzz am Sonntag. "Vorrei scusarmi per questo", aggiunge. Il 48enne in carica dal gennaio 2021 promette che le cose andranno meglio quest’anno.
Attualmente Swiss deve fare i conti con le conseguenze della guerra in Ucraina. A causa del forte aumento del costo del carburante la compagnia si vede costretta ad aumentare i biglietti. E non è ancora finita: "In seguito al rincaro del cherosene ulteriori aggiustamenti tariffari sono molto probabili quest’anno", spiega Vranckx. "Ma non possiamo dire ora quanto costerà di più un singolo volo".