Il nuovo documento contempla aumenti degli stipendi e una regolamentazione del tempo parziale
È fumata bianca per pittori e gessatori. I sindacati Unia e Syna, da una parte, e l’associazione degli imprenditori del settore Aspig, dall’altra, hanno concordato un’intesa sul nuovo contratto collettivo di lavoro. Che prevede, fra l’altro, aumenti degli stipendi e – quale primo ramo della costruzione – una regolamentazione del tempo parziale.
Il Consiglio federale dovrebbe conferire obbligatorietà generale al Ccl nel corso dell’autunno, dopodiché le disposizioni potranno entrare in vigore, indicano Unia e Syna.
Stando ai sindacati, circa 15’500 lavoratori potranno approfittare del ritocco al rialzo delle retribuzioni. Grazie ai salari minimi più elevati il settore diventerà inoltre più attraente anche per i nuovi arrivati.