Svizzera

Domande d’asilo in Svizzera ai livelli pre-pandemia

L’incremento rispetto al 2020 è del 35,2%, fa sapere la Segreteria di Stato della migrazione. Quest’anno la tendenza al rialzo dovrebbe confermarsi

Afghanistan primo Paese di provenienza
(Ti-Press)
15 febbraio 2022
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Berna – Lo scorso anno sono state presentate 14’928 domande di asilo, il 35,2% in più rispetto all’anno precedente. Il dato è in linea con i livelli del 2019, prima che scoppiasse la pandemia. Lo ha reso noto stamane la Segreteria di Stato della migrazione (SEM), prevedendo per l’anno in corso circa 16’500 nuove richieste, con un margine di errore di 1’500.

L’aumento – di 3’887 unità rispetto al 2020 – va ricondotto in prima linea all’allentamento delle restrizioni di viaggio dovute alla crisi sanitaria, precisa la SEM in una nota, ricordando che nel 2019 ne erano state presentate 14’269.

Afghanistan in testa

Il principale Paese di provenienza è stato l’Afghanistan con 3’079 domande. Di queste, 35 vanno ricondotte a ricongiungimenti familiari, 165 a nascite e 90 a domande multiple. Pertanto, le nuove richieste presentate da cittadini afghani sono state 2’789. Tra i maggiori Paesi di origine figurano anche la Turchia (1’455 domande primarie e 875 domande secondarie), l’Eritrea (386/1’642), la Siria (467/554) e l’Algeria (991/21).

Sull’altro fronte, quello amministrativo, nel 2021 la SEM ha liquidato in prima istanza 15’464 domande. Le persone che hanno ottenuto l’asilo sono state 5’369, facendo lievitare la quota di riconoscimento al 37% (2020: 33,3%). La quota di protezione (concessione dell’asilo e ammissione provvisoria successivamente a una decisione di prima istanza) è stata del 60,7% (2020: 61,8%).

La SEM ha pure continuato a ridurre il numero di casi pendenti in prima istanza. Quelli da trattare secondo la vecchia legge sono ormai solo 124 (in calo di 425 unità). Alla fine dell’anno vi erano 4’438 dossier da trattare in prima istanza.

‘Potenziale migratorio elevato’

Nel 2021 la Svizzera ha chiesto ad altri Stati Dublino la presa a carico di 4’936 persone (2020: 4’057 richieste). Nel medesimo periodo, 1’375 persone sono state trasferite nello Stato Dublino competente (2020: 941). Al tempo stesso Berna ha ricevuto 3’381 richieste di presa a carico da altri Stati Dublino (2020: 3’759 richieste) e 745 persone sono state trasferite in Svizzera (2020: 877).

In conclusione, la SEM avanza una previsione per il 2022. Alla luce dei numerosi focolai di crisi e di conflitti nel Vicino e Medio Oriente e sul continente africano, il potenziale migratorio verso l’Europa resta elevato, sostiene. L’afflusso di richiedenti asilo in Svizzera sarà in gran parte determinato dall’ulteriore evoluzione della migrazione verso Grecia, Bulgaria e Italia del Sud nonché della migrazione secondaria lungo la rotta balcanica e dall’Italia. È previsto l’inoltro di 16’500 nuove domande di asilo (+/- 1’500).

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