In Svizzera la pandemia rallenta: tasso di riproduzione a 0,81

Continua la fase calante della pandemia in Svizzera: nelle ultime 24 ore, si sono registrati 22’221 nuovi casi di coronavirus, secondo le cifre pubblicate dall’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP): una settimana fa erano 33’386 casi, ovvero 11’165 in più. In calo anche altri indicatori importanti, come il tasso di positività che è del 28,6%, contro il 33,8% della scorsa settimana, e il tasso di riproduzione, che ha un ritardo di una decina di giorni sugli altri dati e si attesta a 0,81, valore ancora in calo rispetto allo 0,92 di ieri e ancora più lontano dalla soglia di 1 che indica un aumento dei contagi.

Nelle ultime 24 ore sono stati segnalati 18 nuovi decessi e 137 nuovi pazienti Covid in ospedale, dati abbastanza stabili rispetto alla scorsa settimana. I pazienti Covid occupano il 23,1% dei posti disponibili in terapia intensiva, con un tasso d’occupazione del 79,1%.

In totale, il 68,52% degli svizzeri ha già ricevuto due dosi di vaccino, percentuale che fra la popolazione oltre i 12 anni sale al 77,81%. Inoltre, il 75,28% delle persone oltre i 65 anni e il 40,7% della popolazione hanno ricevuto la dose di richiamo.

Secondo l’UFSP, 89’601 persone si trovano attualmente in isolamento dopo essere state testate positive.