Svizzera

Chiesti 6 anni di carcere da scontare per Vincenz e Stocker

Chiusa la requisitoria al quarto giorno del processo all’ex Ceo di Raiffeisen e al suo collega in affari. La Procura: si sono enormemente arricchiti

Pierin Vincenz
(Keystone)
27 gennaio 2022
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Zurigo – L’ex direttore di Raiffeisen Pierin Vincenz e il suo collega in affari Beat Stocker si sono enormemente arricchiti e hanno causato notevoli danni finanziari, addirittura fatali per la società Aduno. Lo ha sostenuto stamani, nel terzo giorno di processo, il rappresentante del ministero pubblico davanti al Tribunale distrettuale di Zurigo, chiedendo per entrambi una pena detentiva di sei anni.

Vincenz era in una posizione più rilevante di quella di Stocker, ha detto il procuratore nella seconda e ultima giornata della sua requisitoria. Era quindi in grado di convincere altre persone che si fidavano di lui ad approvare transazioni. “Ha abusato di questa fiducia e del suo potere. Questo abuso pesa molto”, ha sottolineato il rappresentante della Procura.

Stocker, che all’epoca delle presunte transazioni criminali era il direttore della società di carte di credito Aduno (ora Viseca), non aveva il potere di Vincenz, ma era la mente dei crimini economici commessi, ha sostenuto il procuratore. “Ha perfezionato il doppio gioco a danno degli accusatori privati” (il gruppo Raiffeisen e l’ex società Aduno) e lo ha fatto “con grande energia criminale”.

Responsabili della fine di Aduno

Vincenz e Stocker sono i due principali imputati del processo. Stando alla Procura, la cui requisitoria è durata circa sette ore tra ieri e oggi, il primo avrebbe intascato illecitamente 9 milioni di franchi e il secondo 16 milioni attraverso partecipazioni non dichiarate agli altri dirigenti in società poi rilevate da Raiffeisen e Aduno. Devono rispondere in particolare di truffa per mestiere e appropriazione indebita.

Stando all’accusa, quali responsabili all’interno della società Aduno, hanno fatto pressione per l’acquisizione di aziende in cui detenevano azioni non dichiarate, ricavando così grandi somme di denaro in modo illecito. L’acquisizione di Eurokaution è stata addirittura fatale per Aduno. I due accusati sapevano fin dall’inizio che la società non aveva alcun potenziale di sviluppo, secondo il procuratore.

Vincenz e Stocker sono anche accusati di aver coperto costi privati di diverse centinaia di migliaia di franchi attraverso conti spese.

Pene sospese per altri coimputati

Per altri cinque imputati, accusati di complicità per aver aiutato Vincenz e Stocker in alcune occasioni, il procuratore ha chiesto sanzioni che vanno da una pena pecuniaria sospesa a una condanna, parzialmente sospesa, a due anni e mezzo di prigione.

Il processo prosegue tutto il pomeriggio. Sono in programma le requisitorie dei legali degli accusatori privati.

Il processo per i primi due giorni si è svolto nella grande sala del teatro della Volkshaus, dove una sessantina di giornalisti ha seguito i dibattimenti. Il locale da oggi non è più disponibile. Il processo si tiene ora in sale più piccole.

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