Svizzera

Ok dell’Ufsp ai Cantoni per la riduzione della quarantena

Restano le esenzioni per chi lavora in settori chiave me quello sanitario, o in altri particolarmente colpiti da una grave penuria di personale

(Keystone)
31 dicembre 2021
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La durata della quarantena per chi ha avuto un contatto stretto con un positivo al Covid-19 potrà essere ridotta da dieci a sette giorni. L’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) ha divulgato oggi nuove direttive che danno questa possibilità ai Cantoni.

Ciò dovrebbe permettere di attenuare le conseguenze della pandemia sulla società, scrive l’UFSP in una nota. A causa della rapida propagazione della variante Omicron infatti, numerosi lavoratori si trovano in quarantena, un assenteismo che minaccia numerosi settori economici.

La misura proposta riguarda le persone che vivono insieme a un contagiato o che hanno avuto un contatto stretto con un individuo risultato poi positivo. La novità implica una modifica dell’ordinanza in materia, ma per guadagnare tempo, l’UFSP apre questa porta ai Cantoni, che possono agire senza attendere. Essi devono comunque comunicare la propria decisione, cosa che ad esempio il Ticino ha già fatto rendendo noto che intende effettivamente accorciare la quarantena a sette giorni.

Le persone che hanno dovuto mettersi in quarantena possono dunque abbandonarla con tre giorni di anticipo se nessun sintomo è apparso. Non è necessario sottoporsi ad alcun tampone. Vi sono inoltre delle eccezioni previste per chi ha ricevuto l’ultima dose di vaccino (il richiamo o la seconda) o è guarito dalla malattia negli ultimi quattro mesi. Esse sono esentate dalla quarantena.

I Cantoni possono inoltre stabilire che i dipendenti entrati in contatto con un caso di Covid possono continuare a lavorare nelle aziende che hanno messo in atto un sistema di test a ripetizione per i loro impiegati. Rimangono poi invariate le esenzioni per chi lavora in settori essenziali, come quello sanitario, o in altri particolarmente colpiti da una grave penuria di personale.

Per chi invece ha avuto un contatto con una persona infettata dal coronavirus al di fuori dell’ambito famigliare, l’UFSP raccomanda di farsi testare a distanza di 4-7 giorni. In ogni caso, andrebbe sempre indossata una mascherina e viene consigliato di evitare altri contatti e i luoghi pubblici.

L’UFSP ne approfitta per sottolineare una volta di più l’importanza di ricevere la dose di richiamo del vaccino se l’ultima iniezione risale a oltre quattro mesi fa. L’uso dell’applicazione SwissCovid sarà di nuovo incoraggiato come strumento di sensibilizzazione.

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