Circa 3’500 a Berna, 2’000 a Ginevra, a una settimana dalla Conferenza mondiale di Glasgow
A circa una settimana dall’inizio della Conferenza mondiale sul clima a Glasgow, in Scozia, il movimento “Sciopero per il clima” è nuovamente sceso in piazza in Svizzera. A Berna, diverse migliaia di persone si sono radunate sulla Piazza Federale nel pomeriggio. Manifestazioni si sono svolte in diverse altre città elvetiche.
Nella città federale circa 3’500 persone si sono riversate nella piazza antistante il palazzo del Parlamento. Tra di esse anche numerosi piccoli gruppi provenienti da località della cintura urbana di Berna, che con una sorta di cammino a forma di stella si sono poi riuniti sulla Piazza Federale.
I vari oratori hanno esortato la politica ad adottare misure sociali ed ecologiche di protezione del clima; gli stessi messaggi figuravano anche sui numerosi striscioni branditi dai dimostranti.
A Ginevra secondo la polizia sono state circa 2’000 persone a sfilare per le strade del centro storico fino alla Piazza delle Nazioni. Secondo gli organizzatori, questo luogo simbolico è stato scelto per ricordare l’ultimo rapporto del Gruppo intergovernativo sul cambiamento climatico (Ipcc).
La scorsa estate, l’Ipcc ha annunciato che in futuro ci saranno eventi meteorologici estremi con una frequenza e gravità senza precedenti. Centinaia di persone hanno preso parte a cortei e dimostrazioni anche a Basilea, Bellinzona, Bienne (BE) e Neuchâtel.
Il 31 ottobre a Glasgow, in Scozia, prenderà il via la 26a conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici. Molte sono le critiche mosse alla comunità globale, dato che numerosi Paesi non hanno rispettato gli impegni presi in materia di protezione del clima. Pertanto, secondo gli esperti, l’obiettivo fissato congiuntamente nel 2015 di limitare il riscaldamento globale a 1,5 gradi rimane molto lontano.
Queste manifestazioni a livello internazionale intendono aumentare la pressione sui governi e spingerli ad agire finalmente e ad adottare le misure necessarie per raggiungere gli obiettivi climatici.
Per quanto concerne la Svizzera, il movimento “Sciopero per il clima” si aspetta un maggiore impegno in misure internazionali ambiziose e una rapida riduzione delle emissioni in patria.