Svizzera

Gli svizzeri chiedono più spazi selvatici

È quanto auspicano popolazione ed esperti secondo un sondaggio di Pro Natura in vista del ‘World Wilderness Day’ di sabato prossimo

Born to be wild
21 ottobre 2021
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Cittadini ed esperti di diversi settori auspicano una presenza maggiore di spazi lasciati alla natura sul territorio svizzero. Gli spazi selvatici vengono visti come una cosa positiva, rende noto l’organizzazione ambientalista Pro Natura, che ha comunicato i risultati di un sondaggio effettuato in occasione del ‘World Wilderness Day’ di sabato prossimo.

Per spazi selvatici si intendono ampie aree con animali e piante, inclusi alberi caduti, che non presentino influenze dell’uomo. Tali zone sono sempre più rare in Svizzera e nell’Europa centrale, sottolinea Pro Natura. Nella Confederazione in 200 anni è ad esempio sparito il 90% delle paludi. La nota positiva è che gli spazi selvatici possono tornare anche in zone che sono state sfruttate dall’uomo. Un ritorno a questo stato naturale delle cose è sempre più accettato, sostiene Pro Natura paragonando i risultati del sondaggio a quelli di uno simile effettuato nel 2002.

Per la ricerca, l’associazione ambientalista ha intervistato 1’200 privati e 1’100 esperti dei settori natura, amministrazione, turismo, caccia e scienze forestali.

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