Il calciatore della Nazionale vuole costruire a Rheinfelden, ma il progetto, bollato come 'bunker di cemento' non piace. E fioccano le opposizioni
Al momento appare tra le partite più difficili per Xherdan Shaqiri: parliamo di quella ingaggiata con i vicini di casa. Il goleador della nazionale svizzera di calcio e fra i migliori marcatori agli Europei vuole costruire la sua casa su un terreno a Rheinfelden, nel canton Argovia, ma deve combattere contro la resistenza del vicinato, che si lamenta, sostenendo, in estrema sintesi, che il progetto "non si adatta al paesaggio e la nostra qualità di vita ne risentirebbe".
I piani di costruzione del 96 volte giocatore della Nazionale svizzera probabilmente non vanno bene per tutti sull'idilliaco Kapuzinerberg, oasi verdeggiante e tranquilla, e fioccano le opposizioni dei residenti locali. Di più: sono ancora pendenti le contestazioni al progetto di costruzione del noto professionista del calcio. È quanto riferisce oggi la Basler Zeitung, che, dopo aver visionato la planimetria del progetto dell'attaccante, definisce l'opera "piuttosto grigia, piuttosto alta, oltre nove metri nel punto più alto e con spigoli vivi". Insomma, la contesa coi vicini è lanciata. E non appare propriamente una di quelle giravolte cui ci ha abituati il fuoriclasse e che finiscono rapidamente in gol.