Svizzera

Eventi, meglio live ma prendono piede anche quelli online

Stando a uno studio della Zhaw, il pubblico è disposto a pagare fino alla metà del prezzo del biglietto per le versioni digitali, ad esempio di teatri

Gli eventi dal vivo sono considerati ancora molto importanti (Ti-Press)
22 luglio 2021
|

Gli eventi online stanno sempre più prendendo piede: il pubblico, che continua comunque a preferire largamente i 'live', è disposto a pagare fino alla metà del prezzo normale del biglietto per le versioni digitali, ad esempio per i teatri. È quanto emerge dallo studio 'Events Schweiz 2021' della scuola universitaria professionale di scienze applicate di Zurigo (Zhaw).

Secondo i ricercatori, tuttavia, il 57,8% degli intervistati è dell'opinione che gli eventi digitali – per esempio tramite streaming o realtà virtuale – non potranno mai sostituire gli eventi dal vivo.

Lo studio della Zhaw si basa su un sondaggio rappresentativo condotto online nel gennaio 2021 a livello nazionale alla quale hanno partecipato circa 1'000 persone.

Una questione d'età

L'esperienza 'dal vivo' è importante in particolare per le persone tra i 45 e i 59 anni. In questa fascia d'età, il 90,9% degli intervistati la considera 'importante' o 'molto importante'. La quota è di 3,4 punti percentuali al di sopra della media di tutte le fasce d'età, spiegano i ricercatori. Gli eventi live sono invece giudicati importanti per l'88,8% delle persone tra i 30 e i 44 anni e dall'85% della fascia d'età 16-29 anni.

Per quanto riguarda l'affinità tra i diversi tipi di eventi, i ricercatori della Zhaw notano un sorprendente equilibrio nelle varie fasce d'età. L'unica eccezione rimane l'opera: in una scala da 1 a 5, gli ultrasessantenni hanno registrato una media di 4,33, mentre quella dei 30-44enni si attesta a 3,42. La media generale è di 3,53, precisa lo studio.

I concerti sono i più popolari con un'affinità media di 3,85, seguiti da festival musicali (3,76), eventi sportivi (3,64), opera (3,53), musical (3,51), teatro (3,4) e sul fondo della classifica le fiere (3,16).

Concerti e sport meglio dal vivo

Il pubblico si dice anche disposto ad aprire il borsellino per eventi online: nel caso dei teatri, gli spettatori sarebbero in media disposti a pagare il 53,2% del prezzo intero del biglietto. La quota scende notevolmente sia per quanto riguarda i concerti (37,7% del prezzo), sia per assistere a eventi sportivi (37,9%). Per i musical, in media il biglietto dovrebbe essere ridotto al 38,8% del prezzo.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE