Ignoti promettono rendimenti spesso superiori al 10%. I fondi investiti dalle parti lese sono poi trasferiti su conti bancari esteri
Due denunce sono state presentate in Vallese per truffe riguardanti investimenti online. In totale, i malfattori hanno rubato 3,8 milioni di franchi promettendo rendimenti "troppo attraenti", mette in guardia oggi la polizia cantonale. I criminali contattano la vittima per telefono o tramite social network e propongono d'investire su "piattaforme pseudo-online" che promettono rendimenti spesso superiori al 10%. I fondi investiti dalle parti lese sono trasferiti su conti bancari esteri. I primi investimenti producono effettivamente guadagni e quindi le vittime sono invogliate a investire ancora di più. Quando la somma sembra interessante per i truffatori, questi ultimi intascano i soldi e spariscono. La polizia cantonale sta conducendo indagini in collaborazione con la procura vallesana. Le forze dell'ordine invitano la popolazione a diffidare delle proposte d'investimento "troppo attraenti" e delle richieste con trasferimenti su conti bancari esteri. Consigliano di consultare la lista nera pubblicata sul sito della FInma (Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari) e di contattare la sezione finanziaria della polizia vallesana in caso di dubbio.