Le precipitazioni cadute stanotte hanno peggiorato una situazione già critica. Il presidente della Confederazione lancia un appello alla prudenza
La situazione sul fronte del maltempo rimane critica in Svizzera: le precipitazioni di stanotte hanno aggravato la piena di fiumi e laghi in varie regioni del paese. Il livello dei laghi dei Quattro Cantoni, di Bienne e di Zurigo, come anche dei fiumi Aar e del Reno, è cresciuto ulteriormente. Per quanto riguarda il lago dei Quattro Cantoni, il pericolo è molto alto, con un grado di allerta stabilmente sul 5, ossia il massimo.
Il livello di guardia era già stato raggiunto da diversi specchi d'acqua mercoledì, o stava per esserlo, come per i laghi di Thun o Bienne. Per questi due bacini rimane in vigore il livello di massima allerta. A Berna e Lucerna le autorità si attendono importanti inondazioni, anche se al momento non si registrano interventi importanti. Si spera che le misure di contenimento approntate tengano, o almeno contribuiscano a contenere il fenomeno.
Stando all'Ufficio federale dell'ambiente, nei prossimi giorni il livello di laghi e fiumi monterà ancora: sono previste precipitazioni nelle zone toccate oscillanti tra 60 e 80 millimetri. Le autorità locali hanno invitato la popolazione alla prudenza, chiedendo loro di mettere in sicurezza veicoli e beni. Un appello alla prudenza è giunto ieri via Twitter anche dal presidente della Confederazione, Guy Parmelin.