Svizzera

Molestie, alla Ssr 25 misure a protezione dell'integrità

Sono state adottate dal Consiglio d'amministrazione durante la riunione di ieri e in seguito ai casi emersi alla Rts e alla Rsi

Jean-Michel Cina e Gilles Marchand, presidente del Cda e direttore generale della Ssr (Keystone)
1 luglio 2021
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Venticinque misure concrete per migliorare la protezione dell'integrità personale di collaboratrici e collaboratori. Le ha adottate nella sua riunione di ieri 30 giugno il Consiglio d'amministrazione della Ssr, quale risultato delle tre indagini commissionate a organi indipendenti nel novembre del 2020. L'attuazione e il monitoraggio di queste misure saranno gestiti, con effetto immediato, da un gruppo di lavoro nazionale che riferirà direttamente al Cda. “Dopo i casi denunciati a Rts e a Rsi – si legge in una nota –, non solo la SSR si è posta l'obiettivo di trattare in modo trasparente i casi specifici, ma anche di portare un cambiamento duraturo nella propria cultura aziendale”. Le misure verranno attuate “rapidamente” e l'attenzione “sarà da subito rivolta alla partecipazione e al coinvolgimento delle collaboratrici e dei collaboratori a vari livelli”. Non sono invece attesi prima della fine dell'estate i risultati dell'inchiesta Rsi.

Un'istanza esterna per indagare sui casi di molestie

Le misure più importanti adottate sulla base dei rapporti sono:

- Realizzazione di una "Charta" della cultura aziendale sviluppata insieme alle collaboratrici e ai collaboratori - che includerà i temi dell'integrità e dell'antidiscriminazione - e la sua implementazione in tutta l'azienda.
- Adozione di un nuovo codice etico rivolto a tutto il personale e che dovrà essere sottoscritto dai nuovi dipendenti.
- Creazione di direttive nazionali per la protezione dell'integrità personale con sanzioni specifiche in caso di inadempienza.
- Creazione di organi interni di confidenzialità e designazione di due persone di fiducia in ogni regione per tutte le questioni relative alla protezione dell'integrità e della discriminazione.
- Nomina di un Ombudsman per tutte le questioni relative alla protezione dell'integrità e alla discriminazione in ogni regione linguistica.
- Ridefinizione del mandato di Movis, l'agenzia esterna per i servizi di consulenza sociale.
- Istituzione di un'istanza esterna in ogni regione linguistica per indagare su possibili casi di molestie.
- Riorientamento dell'attuale piattaforma SSR di whistleblowering per una migliore conformità.
- Definizione del futuro ruolo, e quindi anche dei futuri compiti e responsabilità dei Dipartimenti Ru della sr.
- Definizione dei compiti, delle competenze e delle responsabilità dei vari organi nazionali e regionali (Diversity Board, Equal Opportunities Officer, Commissioni sanitarie, Groupe de médiation (RTS), ecc.).
- Formazione continua obbligatoria, con scadenze regolari ogni 2-3 anni, sull'integrità personale per tutto il personale della Ssr con responsabilità di conduzione.
- Attuazione di un programma di consapevolezza e sensibilizzazione per tutto il personale.
- Conduzione regolare di sondaggi tra il personale.
- Scambio regolare tra i vari organi e attori coinvolti a livello nazionale e regionale.

La maggior parte delle misure saranno attuate in collaborazione con il personale nei prossimi sei mesi. Jean-Michel Cina, Presidente del Consiglio d'amministrazione della Ssr: "Il Cda della Ssr ha deciso di avviare immediatamente l'introduzione delle misure elaborate contro qualsiasi forma di molestia sul posto di lavoro e di iniziare immediatamente con il migliorare la protezione dell'integrità personale di collaboratrici e collaboratori. Personalmente, m'impegnerò a fondo per fare in modo che i dipendenti non si trovino mai più in situazioni inaccettabili sul posto di lavoro e che si crei un ambiente di rispetto reciproco che non permetta più il verificarsi di tali esperienze. Faremo tutto il possibile per assicurare che la cultura aziendale cambi profondamente in meglio".

Gilles Marchand, Direttore generale della Ssr: "Ci siamo confrontati in dettaglio sulle situazioni inaccettabili che sono venute alla luce e siamo colpiti dal fatto che siano accadute. Mi impegnerò personalmente per garantire una tolleranza zero sul posto di lavoro in tutta la Ssr. Sono convinto che la Ssr uscirà da questa crisi più forte di prima, per eseguire ancora meglio la propria missione di servizio pubblico".

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