L'associazione zurighese 'Aktion Vierviertel' chiede di cambiare la legge sulle naturalizzazioni
L'associazione 'Aktion Vierviertel' chiede un cambio di paradigma nella legge sulla cittadinanza. A suo avviso, chiunque nasca, cresca o viva stabilmente in Svizzera dovrebbe avere diritto alla cittadinanza elvetica. In una presa di posizione pubblicata in diverse lingue sul suo sito, l'organizzazione auspica che ogni persona che ha vissuto in Svizzera per quattro anni abbia il diritto alla naturalizzazione, indipendentemente dal suo status di residente.
I criteri obsoleti, irrilevanti e arbitrari dovrebbero essere aboliti, aggiunge 'Aktion Vierviertel' per la quale periodi di soggiorno cantonali e comunali non possono più essere giustificati. La naturalizzazione - prosegue - deve essere concessa da un'autorità amministrativa con una procedura di autorizzazione rapida e poco costosa.
La Svizzera è ancora uno dei Paesi europei in cui è più difficile ottenere la naturalizzazione, viene sottolineato. Mentre la diversità è diventata da tempo parte della vita quotidiana, le opportunità e i diritti sono distribuiti in modo ineguale - a livello politico, economico, sociale e culturale, secondo 'Aktion Vierviertel', che auspica un "nuovo, coraggioso modello sociale".
Questa associazione, senza scopo di lucro, ha l'obiettivo di promuovere la democrazia in Svizzera, permettendo a tutti i residenti di partecipare alla vita politica e sociale a pieno titolo, ossia ottenendo la cittadinanza. Il movimento è stato fondato nel 2020 a Zurigo ed è neutrale dal punto di vista politico e confessionale.