Impatto sensibile sui templi dello shopping elvetico nel 2020, con una flessione del fatturato del 5,8% rispetto all'anno prima.
Il coronavirus e le relative restrizioni hanno avuto un impatto sensibile sui centri commerciali svizzeri nel 2020: hanno subito mancati introiti per circa 1 miliardo di franchi, con una flessione del fatturato del 5,8% rispetto all'anno prima. I dati vengono forniti dall'associazione di categoria Swiss Council of Shopping Places, che mette anche in luce come vi siano forti differenze, sia a livello regionale che in rapporto al tipo di negozi: sono rimaste penalizzate in particolare le offerte legate al comparto non alimentare e alla ristorazione.
I due più grandi templi dello shopping elvetico, il Glattzentrum di Wallisellen (Zh) e lo Shoppi Tivoli di Spreitenbach (Ag), hanno visto i ricavi scendere rispettivamente del 14% (a 514 milioni) e del 15% (a 345 milioni).