Svizzera

Paesi a rischio, da domani via dalla lista tre regioni italiane

Niente quarantena per arrivi da Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia e Toscana e, fra gli Stati, da Grecia, Kosovo e Bosnia. Dal 17 in lista la Basilicata

(Keystone)
5 maggio 2021
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L'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) ha pubblicato oggi due liste aggiornate di Paesi a rischio per quanto riguarda il Covid-19: una valida a partire da domani e una dal prossimo 17 maggio. Rispetto a quella in vigore fino a stasera a mezzanotte ci saranno numerosi cambiamenti.

L'elenco degli Stati e delle regioni con rischio elevato di contagio - e per i quali è obbligatoria la quarantena al rientro in Svizzera - è in costante aggiornamento da parte dell'UFSP e questo può portare a confusione. Attualmente è in vigore un elenco (solo dal 3 al 5 maggio) che scadrà stasera a mezzanotte. In seguito, ci sarà un'altra lista - valida da domani fino al 16 maggio - e infine una terza a partire dal 17 maggio.

La lista in vigore da domani

Da domani sarà obbligatoria la quarantena per chi arriva da un totale di 32 Paesi. A essi si aggiungono nove regioni francesi, nonché le italiane Campania e Puglia, i Land Alta Austria e Salisburgo così come Sassonia e Turingia (Germania).

Escono invece dall'elenco Armenia, Bosnia e Erzegovina, Bulgaria, Giordania, Grecia, Kosovo, Libano, Macedonia del Nord, Montenegro, Repubblica Ceca, San Marino e Ucraina. Oltre a essi, sono stati stralciati anche alcuni Land austriaci (Bassa Austria, Burgenland, Carinzia, Vienna) e tre regioni italiane: Emilia Romagna, Toscana e Friuli Venezia Giulia. Ciò significa che per chi, da domani, arriva in Svizzera da questi Paesi o Regioni non è più necessaria una quarantena.

La lista in vigore dal 17 maggio

Dal prossimo 17 maggio entreranno invece nell'elenco Colombia, Costa Rica, Georgia, Iran, Lettonia, Maldive e Mongolia, nonché la Regione Basilicata. Rispetto alla lista in vigore da domani, nessun Paese verrà stralciato.

Il totale dei Paesi a rischio passerà dunque da 32 a 39, oltre alla già citata Basilicata per quanto concerne le regioni.

Quattro criteri per stilare la lista

La Confederazione si basa su diversi criteri per stilare il suo elenco di Paesi a rischio: negli ultimi 14 giorni il numero dei nuovi contagi per 100'000 persone in un determinato Stato (o Regione) è più alto di almeno 60 rispetto a quello registrato in Svizzera (che attualmente si attesta a circa 282,5). Oppure è stata rilevata una mutazione del SARS-CoV-2 che presenta un rischio di contagio più elevato o un decorso più grave della malattia rispetto alla forma del virus diffusa in Svizzera.

In alcuni casi, i Paesi vengono inseriti nell'elenco se nelle ultime quattro settimane sono entrate in Svizzera a più riprese persone contagiate che hanno soggiornato nello Stato o nella regione in questione. Un ultimo fattore riguarda i Paesi per i quali le informazioni disponibili non permettono una valutazione attendibile della situazione di rischio.

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