Svizzera

Frase razzista in diretta, la Ssr 'taglia' ditta esterna

Interrotto il rapporto contrattuale: un dipendente aveva pronunciato una frase razzista, udita in diretta, nei confronti del giocatore del Basilea Kalulu

Aldo Kalulu durante un contrasto di gioco (Keystone)
6 aprile 2021
|

La SSR ha deciso di interrompere con effetto immediato il rapporto contrattuale con una società esterna dopo che un dipendente di quest'ultima, ieri, ha pronunciato a bordo campo un commento razzista durante la diretta televisiva della partita di calcio di Super League FC Basilea-FC Vaduz.

Durante un'interruzione della partita è stata udita una frase razzista, precisa l'azienda in una nota odierna. La dichiarazione, rivolta all'attaccante dell'FCB Aldo Kalulu, è stata registrata a bordo campo mediante un microfono esterno. In seguito a indagini interne, è emerso che ad avere pronunciato il commento è stata una terza parte coinvolta nella produzione in diretta. La persona lavorava per una società esterna su incarico della SSR.

La SSR non ammette assolutamente il razzismo o la discriminazione, sottolinea nella sua nota, aggiungendo che "i commenti o le azioni razziste non sono tollerati e comportano delle conseguenze." Pertanto, l'azienda interrompe con effetto immediato il rapporto contrattuale con la società esterna, si scusa formalmente con il giocatore del Basilea Aldo Kalulu, con l'FC Basilea e con il pubblico.
 
 

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE