Svizzera

Poker di candidati alla successione di Michael Lauber

Sono quattro gli aspiranti alla carica di procuratore generale della Confederazione selezionati. La Commissione giudiziaria li ascolterà il 10 febbraio.

Difficile ricerca di un successore
(Keystone)
20 gennaio 2021
|

Berna – Sono quattro i candidati selezionati dalla sottocommissione della Commissione giudiziaria del Parlamento per il posto di Procuratore generale della Confederazione lasciato libero dopo la partenza di Michael Lauber.

La sottocommissione ha ritenuto quattro candidature dopo aver vagliato per la seconda volta i dossier pervenuteli. La Commissione giudiziaria si riunirà il 10 di febbraio per ascoltare i candidati prescelti. Le persone che riusciranno a superare questo scoglio dovranno in seguito sottoporsi a una valutazione esterna (assessment) per poi venir ancora ascoltate dalla stessa commissione giudiziaria il 24 di febbraio. Se tutto dovesse andare come previsto, l'elezione del prossimo capo del Ministero pubblico della Confederazione (Mpc) dovrebbe avvenire in marzo, nel corso della sessione primaverile delle Camere federali.

Secondo tentativo

La Commissione giudiziaria è chiamata nello spazio di pochi mesi a decidere la successione di Lauber dopo che quest'ultima, lo scorso 25 di novembre, aveva deciso di non presentare al Parlamento alcun nome, poiché i due candidati in lizza non erano stati giudicati idonei. La Commissione non aveva rivelato i nomi delle due persone scartate, ma è di dominio pubblico che i candidati rimasti in lizza fossero il procuratore generale di Ginevra Olivier Jornot e il procuratore federale friburghese Andreas Müller.

Per questo incarico, la Commissione giudiziaria cerca una persona che possieda una lunga esperienza e solide competenze direttive e che offra tutte le garanzie atte a riportare la calma alla testa di un'istituzione che in questi ultimi anni è stata agitata da numerose traversie.

La scelta di un successore a Lauber si è resa necessaria dopo le dimissioni di quest'ultimo, finito nel mirino delle critiche per i suoi incontri segreti col presidente della Federazione internazionale di calcio (Fifa) Gianni Infantino.

Nell'attesa che il Parlamento si pronunci, dal primo di settembre le funzioni di procuratore generale della Confederazione sono ricoperte ad interim dai due vice, Ruedi Montanari e Jacques Rayroud.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE