L'Ufficio federale della sanità pubblica informa che in Svizzera si inizierà a vaccinare a gennaio. In Russia si è iniziato ieri, in Scozia martedì
L'Ufficio federale della sanità pubblica (Ufsp) stima che la campagna di vaccinazione contro il coronavirus inizierà all'inizio di gennaio. Sono previste 70'000 vaccinazioni al giorno, per un totale di 6 milioni di persone vaccinate entro l'estate. Lo ha detto Virginie Masserey, responsabile della sezione di controllo delle infezioni dell'Ufsp, in un'intervista alla NZZ am Sonntag. Il primo vaccino dovrebbe essere autorizzato in Svizzera entro gennaio, ha dichiarato Masserey al settimanale in lingua tedesca. Si prevede poi di avviare contemporaneamente le vaccinazioni in tutto il Paese. Diversi cantoni sono già in una fase di preparazione molto avanzata", afferma l'esperta dell'Ufsp. Altri stanno ancora valutando quanti centri di vaccinazione creare. Al vaglio delle autorità cantonali ci sono palestre, strutture di protezione civile, ospedali, ambulatori medici o farmacie. Secondo Masserey, i gruppi a rischio saranno i primi ad essere vaccinati. Oltre agli anziani, questi includono persone con diabete, malattie polmonari croniche e pressione alta. Affinché questi gruppi possano essere vaccinati il più rapidamente possibile, sarà necessario l'aiuto dei medici di famiglia. Questi dovranno contattare e informare i loro pazienti il prima possibile.
A Mosca invece è già iniziata la vaccinazione anti-Covid per i lavoratori considerati più a rischio. A partire da ieri medici e insegnanti moscoviti che lo desiderano potranno ricevere il vaccino sperimentale russo, che secondo gli sviluppatori avrebbe un'efficacia del 95% e non presenterebbe gravi effetti collaterali.
Mosca, una megalopoli di 13 milioni di abitanti, ha appena sfiorato gli 8000 contagi in un giorno e di fatto fa da apripista per la vaccinazione che Putin ha ordinato di iniziare a livello nazionale a partire dalla fine della prossima settimana.
Il leader del Cremlino ha annunciato la vaccinazione "su larga scala" mercoledì, qualche ora dopo che le autorità britanniche hanno approvato l'uso del vaccino anti-coronavirus di Pfizer e BioNTech, che pure dovrebbe essere disponibile nel Regno Unito proprio a partire dalla prossima settimana.
La first minister Nicola Sturgeon ha annunciato su Twitter che i primi vaccini anti-coronavirus sono arrivati in Scozia e sono stati messi al sicuro. "Una buona notizia. Le prime scorte di vaccino anti-Covid sono arrivate sane e salve in Scozia e sono state messe in sicurezza", ha scritto, confermando che le vaccinazioni cominceranno martedì 8 dicembre.